NON PROFIT, 3.313 ONLUS FANTASMA

Dall’assistenza agli anziani alla lotta contro la fame: attività inesistenti o molto dubbie.

L‘ azione di controllo dell’Agenzia per il Terzo settore che il Governo vuole chiudere.
La lista è lunga: sono infatti 3.313 le associazioni che non hanno rispettato i criteri per l’iscrizione all’Anagrafe unica delle Onlus e che a fronte di questo giudizio sono state costrette a chiudere o a cambiare statuto, salvo finire segnalate alla Procura della Repubblica per truffa.

Dal 2007 al 2012, l’Agenzia del Terzo settore ha contribuito a far chiarezza, dando parere positivo per la cancellazione all’Agenzia delle entrate.
Una preziosa attività ispettiva che diventa a rischio dopo l’annunciata chiusura dell’Agenzia e il relativo passaggio di competenze alla Direzione per il volontariato e l’associazionismo del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

Il picco più alto di Onlus sospette si è registrato nel 2009 quando i pareri positivi per la chiusura sono stati 1.053. Lo scorso anno, invece, le associazioni che non rispettavano i criteri sono state 253, mentre nei primi mesi del 2012 (i dati sono aggiornati al 21 febbraio) le Onlus fantasma risultavano essere già 18. «La nostra è un’indagine documentale e riguarda la coerenza degli statuti e delle regole.

Si guarda poi alle attività che dalle associazioni vengono svolte», sottolinea il direttore dell’Agenzia del Terzo settore, Gabrio Quattropani. «Oltre tremila pareri positivi (su 3.657 pareri richiesti, ndr.) è un numero importante se si considera che

Fonte: Famiglia Cristiana